L’intelligenza artificiale partendo da zero è ancora più imbattibile nel complicato gioco cinese Go. La macchina riesce ad imparare ed elaborare delle mosse incomprensibili al cervello umano perché troppo complesse. L’attività umana non è però fatta di soli giochi da tavolo. E’ possibile affidare a queste macchine argomenti che mettano a rischio il nostro libero arbitrio? Una macchina del genere potrebbe imparare su di noi molto più di quanto immaginiamo, analizzando in modo avanzato i nostri dati e i nostri comportamenti online, prevedendo ciascuno di noi come si comporterà ed eventualmente agendo per condizionarci. Accadrà anche questo?
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